g-audio magno! una g-alleria di immagini e parole

sabato 13 aprile 2013

quandoSaròGrande



dimenticavo il
"quando sarò grande"
più eclatante
che risale al 24 febbraio scorso
(lo so perché la mia seconda memoria storica
è facebook, per sopperire alla mancanza
di diario cartaceo, che è una vita che
mi riprometto di tenere)

accoccolata sul letto accanto al padre
ha formulato una
dichiarazione d'intenti precisa e
altrettanto inquietante:
quando sarò grande
diventerò un maschio, come il babbo

lei è avanti(ssimo)
ora sta a noi tenere il passo

venerdì 12 aprile 2013

penché?




ecco, ci siamo,
è giunta l'era del
PENCHE' (PERCHE')?

essendo passati attraverso quella del
"quando sarò g(r)ande"
non credevo ci toccasse in sorte anche questa,
ma si è manifestata durante il week end scorso

eravamo in macchina
(diretti alla play di modena)
viaggio di un'ora e mezza
scandito dai mille mila (e un) "penché?"
spesso ricorsivi:
penché è tutto sponco?
perché si è sporcato, amore
penché?
perché non è stato attento
penché?
perché ha camminato nel fango e si è schizzato
penché?
perché non è stato attento
penché?
...

la fase del
"quando sarò grande"
però naturalmente persiste
e mostra evoluzioni (non prive di inquietudini)

nata da interazioni adulto bambino sul genere:
amore, lascia giù il coltello,
sei troppo piccola per usare il coltello,
solo i grandi lo usano
o ancora:
queste sono gomme da masticare, sono solo per i grandi
i piccoli mangiano le caramelle morbide
ha generato inferenze tipo:
"quando sarò grande userò le fombici e il coltello"
"quando sarò grande mangerò le caiamelle dei grandi"
"quando sarò grande beverò il caffè caffè (diverso dal caffè d'orzo che beve tuttora)"
"quando sarò grande guiderò la macchina"

ma anche aberrazioni:
"quando sarò grande beverò il sapone"
poiché nella sua amata attività di lavaggio piatti
un giorno le ho detto:
ti metto il sapone nell'acqua, ma poi non berla

ogni divieto odierno, perciò,
si traduce in una opportunità per il futuro
beverò il sapone...
e penché no?

(l'immagine
è roba vecchia
e non c'entra nulla,
ma riflette la surrealtà
del momento. mi pare)

mercoledì 3 aprile 2013

nomoDelleNevi





erano mesi che non disegnavo così
erano mesi!

un po' di sperimentazione
e
qualche nuovo ospite domestico:
dopo la talpa
(che da sabato scorso si è a tutti gli effetti materializzata,
in pelo sintetico e imbottitura, sotto forma di
peluche trudi)
ecco giungere l'abominevole uomo delle nevi
(nomo delle nevi)
e il lupo mannaro
(iupo mannaio)
entrambi tratti dal bel
libro "davanti alla mia casa c'è"
che un'amica ci ha regalato tempo addietro.

ognuno di questi "mostri"
nella sua veste gentile
porta doni
(ovini di cioccolato, in genere)
li nasconde sotto le tazze della colazione
o li dimentica sul tavolo di cucina;

per l'insito timore spesso la bimba mi chiede
di disegnarli e poi di sommergerli sotto
onde e onde e onde
e poi di disegnarli ancora.

un giorno ne ho fatti 3
di questi uomini delle nevi
(avevo bisogno di usare un po' di rosa)
dovrò poi fare anche qualche "iupo mannaio"

martedì 2 aprile 2013

nomeProprio

 






Federico è nato poco prima della
nostra bimba matta,
poi i suoi "insani" genitori hanno
deciso di raddoppiare
e l'hanno fatto in tempi record,
così oggi Federico ha un
Filippo per fratellino.

tutta la mia stima a questi genitori,
che col sorriso sulle labbra e
tanti calorosi abbracci hanno celebrato un
secondo battesimo ieri.

e benvenuto Filippo,
gufetto conciliante, che si è goduto
i passaggi di braccia in braccia
gustando maglioncini e testando
resistenze di collane ed orecchini.

una bella giornata

e grazie al dipinto onDemand
di cui parlavo ieri,
che mi ha sciolto la mano
e incanalato le energie,
ho potuto fissare su carta
anche i qui presenti nomi

filippo è (dal greco) amante dei cavalli
(attributo di Alessandro Magno che cavalca là in cima)
federico è (dal germanico) ricco di pace
(ho inserito Federico II là da una parte perché merita rispetto, almeno mi pare)

il tutto per ricordarmi ancora una volta
dei tanti nomi di bimbi, ormai grandi,
che aspettano di essere realizzati...
sospesi imperdonabili che piano piano
andrò a concretizzare.

lunedì 1 aprile 2013

onDemand




un amico oggi doveva fare un regalo
alla sua ragazza

insieme hanno alcuni coinquilini
immaginari

Pin Pin agente del formaggio
coccodrillo di peluche rosa
protettore dei più deboli;
gatto Nope
bastian contrario di un gatto
in giornata perennemente no;
e poi Miss Mincky
cane buono e invisibile
un po' invadente, ma nessuno se ne accorge, perché non si vede...

li ho messi su carta,
sono piaciuti.

oggi sono una donna felice