g-audio magno! una g-alleria di immagini e parole

mercoledì 12 marzo 2014

tendenteAll'Autodistruzione



sono io
mi autodistruggo da sempre.

se mi si chiede "cosa fai adesso", io come rispondo?
prendo tutti (tutti) gli aspetti negativi della mia attuale esistenza e li squaderno con allegrezza,
e se non ce ne sono abbastanza li invento,
e se fino al minuto prima
stavo dichiarando a qualcun altro (più amato, certo)
persino con fierezza "che soddisfazione!",
alla domanda fatidica
sono solo capace di enfatizzare le ombre,
i risvolti bui, le negatività...
e finisco per dipinger la mia vita
come un horror senza scampo.
e nemmeno me ne accorgo.
lo faccio e basta, per amore di commedia
per drammatizzazione per... tendenza all'autodistruzione
.

ho un'ossessione
quella di non cedere al vanto
(quando lo faccio, poi mi sento in colpa)
e così mi convinco che non ci sia poi molto di cui vantarsi

prendiamo questo fatidico laboratorio
come lo descriverei?
tendendo all'autodistruzione naturalmente

ci sono ragazzi e ragazze che con determinazione da giovani amanuensi
compongono e illustrano
miniano pagine
cesellano versi
e io penso a loro almeno un minuto del mio pomeriggio?
[...]
e poi ci sono loro:
i disfattisti
quelli che non volevano essere qui
quelli che a domanda "come vi sembra questa esperienza?"
rispondono: "noiosa, in questo laboratorio si fanno cose noiose"
che all'inizio della sessione commentavano "queste cose si fanno all'asilo"
e dieci minuti dopo annaspano annichiliti da un foglio di carta
che non sono più in grado di domare, perché troppo superbi per seguire le tue istruzioni,
bene.

a chi penso io durante il mio pomeriggio?
proprio a loro, ai "cattivi"
perché ho una passione per i cattivi,
un'adorazione per i discoli e per i birbanti, apprezzo l'ironia,
lo humor, anche lo scazzo, perché no...
ed è a loro che desidero arrivare, ai cattivi,
perché i buoni apprenderebbero comunque, con o senza di me,
ma sono i cattivi che vanno catturati, come le farfalle con il retino
o come gli orsi grizzly con la tagliola.

Ora però che è pomeriggio
e che, con un discreto mal di testa, sono qui
a riflettere tra me e me, mi domando: ne vale la pena?

l'insegnante, è proprio vero,
è uno di quei mestieri in cui non si può mai smettere di imparare:
si impara dal di sopra dal di sotto si impara dai lati
si impara
se si vuole

io ho imparato questo:
domani mi dedicherò ai buoni
perché anche loro meritano di consumare
un po' della mia energia

lunedì 10 marzo 2014

laPrimaVolta



oggi a scuola parte la
SETTIMANA DEI LABORATORI
ed è proprio così: tutta di maiuscole

la consueta didattica si sospende
le classi si rimescolano
- prime con seconde e addirittura con terze! -
i consigli di classe fanno lo stesso
anzi, si polverizzano,
e si creano squadre di insegnanti pluridisciplina
che con didattica laboratoriale
puntano diritto alle competenze!

nel mio laboratorio 
si fanno libri
- guarda il caso -
libri illustrati per di più...

il modello del libro è tratto da
mi faccio un libro dell'editore sonda
i contenuti saranno haiku, calligrammi,
giochi di parole, anagrammi, poesie visive
e qualche immagine, perché no...

per me e la collega di lettere che l'ha elaborato con me
è la prima volta

chediocelamandibuona

domenica 9 marzo 2014

nomeProprioScolastica



il dieci febbraio scorso ho
notato una cosa sul calendario:
la santa del giorno era Santa Scolastica
(esiste il nome proprio Scolastica, sì,
che sorpresa, vero? qualcuno lo starà portando
in questo momento? chissà...)
era il compleanno di mio marito,
il 10 febbraio, appunto, auguri, caro,
ma invece di impegnarmi per trovargli un regalo
mi sono smarrita in questa associazione:
scuola-nome proprio

la quale abbina, appunto,
due sfere della mia esistenza attuale:
il mio totalizzante lavoro
e un progetto sospeso
(uno dei tanti, uno...)

sarà stato uno dei vari messaggi che l'universo
di tanto in tanto mi recapita?
sarò stata abbastanza attenta da coglierlo?
intanto non ho fatto un regalo a mio marito
e chissà se questo sarà stato per lui un messaggio
recapitato dall'universo e chissà se l'avrà colto...
speriamo di no

nessuno dei due ha imparato nulla,
credo
a dispetto della santa,
ma si sa, la scuola è in crisi,
coi tempi che corrono

e, noto, che è passato quasi un mese
da quando ho buttato giù lo schizzo,
penso di meritare una nota
per avere concluso la consegna solo oggi,
e solo per merito dell'ennesima febbre
finesettimanale
della bimba
che con una giornata di sole ci chiude
- reclude -
in casa,
ma non avevo sentito qualcuno uguale a me, con la mia stessa voce
che qualche giorno fa affermava che per essere il primo anno di
asilo non si era ammalata neppure tanto?
si l'ho sentito
ma quel qualcuno uguale a me e con la mia stessa voce
incautamente stava facendo il calcolo sulla base dei giorni di
materna saltati, non sulla base dei fine settimana trascorsi da reclusi...
incauta
folle